Domani, 16 dicembre, presidio davanti all’assessorato alla Casa organizzato unitariamente dai sindacati inquilini e confederali.
Negli ultimi mesi, si sono susseguiti incontri con sindaco e assessori, peraltro sempre più saltuari e dilatati nel tempo, sui temi e i problemi della politica abitativa che, però, non hanno portato, fino ad oggi, a risultati soddisfacenti ed efficaci nel senso richiesto dal sindacato.
Si sono, anzi, fatte più marcate le contraddizioni tra le scelte fatte dall’Amministrazione comunale e i contenuti degli accordi sindacali sottoscritti, nonché la difficoltà e i ritardi inspiegabili nel dare una risposta sufficientemente adeguata all’emergenza abitativa in generale e in particolare a quella derivante dall’esecuzione degli sfratti.
In preparazione di una manifestazione cittadina sulle politiche abitative, che si terrà a metà gennaio, i sindacati Inquilini e confederali organizzano per MARTEDI 16 DICEMBRE DALLE ORE 16 ALLE ORE 18 un PRESIDIO DI PROTESTA DAVANTI ALL’ASSESSORATO ALLA CASA DEL COMUNE DI MILANO per chiedere:
1) L’aumento dell’offerta di case popolari a canone sociale, l’immediato e pieno utilizzo dei 9.700 alloggi pubblici sfitti e il mantenimento alla loro originale destinazione di tutti gli alloggi popolari, senza alcuna sottrazione per altre destinazioni.
2) Un ‘intervento immediato sulla morosità incolpevole nel settore privato e sull’emergenza sfratti.
3) La regolarizzazione degli occupanti per necessità accertata e la lotta al degrado nei quartieri popolari.
4) Una gestione efficace del patrimonio abitativo pubblico e il mantenimento della sua funzione sociale.
5) Il pieno rispetto degli accordi sottoscritti e delle relazioni sindacali.
Nel corso dell’iniziativa una delegazione sindacale sarà ricevuta dall’assessore alla Casa di Milano.