LAVORO E FORMAZIONE
Imparare un mestiere d'arte. Con i consigli di Gualtiero Marchesi

Video: la Fondazione Cologni ha presentato a Milano un volume che racconta le 17 migliori scuole di arti e mestieri della penisola. La testimonianza di Gualtiero Marchesi.

Il nostro Paese vanta una lunga tradizione nel campo della produzione artigianale di qualità: vestiti, mobili, scarpe, ma anche ceramiche, gioielli, manufatti in pelle, fino all’enogastronomia. Un patrimonio di saperi e competenze che è l’essenza del made in Italy. Un patrimonio che però rischia di perdersi. In questo contesto è fondamentale il ruolo della formazione. La Fondazione Cologni dei mestieri d’arte, in collaborazione con la Fondazione Deutsche Bank, ha presentato a Milano un volume che racconta le 17 migliori scuole di arti e mestieri della penisola.

La Fondazione Cologni, tra le sue attività offre tirocini ai giovani. Quest’anno sono 26 quelli mandati a bottega. Nel corso dell’iniziativa è stato presentato anche un portale -www.scuolemestieridarte.it – che propone centinaia di indirizzi di enti formativi in tutta Italia.
Poi certo, l’esempio viene dai maestri. Come Gualtiero Marchesi, chef pluristellato, rettore di Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana di Colorno, nel parmense.


Secondo un’indagine commissionata dalla Fondazione Cologni ad AstraRicerche, il 70% degli intervistati pensa che i mestieri d’arte offrano valide opportunità di lavoro. In nome del made in Italy.

18/03/2014
Mauro Cereda - mauro.cereda@cisl.it
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