Incontro tra i sindacati degli inquilini e il direttore generale dell'ente. Smentita la vendita del patrimonio, discussione sul rinnovo degli affitti.
Il presidio di protesta degli inquilini degli immobili di proprietà dell’Asl di Milano, organizzato oggi sotto la sede di Corso Italia 19, ha registrato una significativa presenza di inquilini, in ansia per i loro destini e le loro prospettive abitative.
Una delegazione dei comitati inquilini e delle organizzazioni sindacali è stata ricevuta dal direttore generale, cui hanno chiesto esplicitamente chiarimenti sul rischio di vendita all’asta degli stabili e il rinnovo dei contratti di locazione.
La dirigenza Asl ha risposto in modo chiaro e univoco che, allo stato attuale, non esiste alcun progetto di vendita del patrimonio, tantomeno di vendita all’asta.
Sul rinnovo dei contrati di locazione, però, la risposta della proprietà è stata più evasiva, sostenendo che ogni eventuale novazione contrattuale potrà essere effettuata solo dopo che saranno verificate e appurate le condizioni manutentive degli alloggi.
A questo punto, le parti hanno concordato dei sopralluoghi da effettuare negli stabili, dopo i quali ci si dovrebbe ritrovare in sede regionale ad un tavolo di merito.
Riteniamo l’incontro di oggi un primo possibile positivo risultato, sempre che le dichiarazioni fatte e gli impegni assunti vengano poi concretamente rispettati. Vigileremo, in ogni caso, sull’evoluzione della vertenza, pronti a riprendere quando necessario la mobilitazione.