La Scala, Felsa Cisl: “Tradizione popolare amata dalle famiglie. Accordo con il Comune e i City Angels per il rispetto dell’ambiente e la sicurezza”.
Milano, anche quest’anno, avrà il suo Luna Park nei giorni di Carnevale. E come le grandi capitali europee, da Parigi a Berlino, da Londra a Copenaghen, sarà nel centro, al parco Sempione, dove è nato tanti anni fa.
“Ma deve essere chiaro, – spiega Vincenzo La Scala, segretario della Felsa Cisl spettacolo viaggiante – noi abbiamo due grandi obiettivi: divertire ragazzi e famiglie milanesi e salvaguardare l’ambiente. Col passare del tempo, il più bello e pulito tra i divertimenti, che ha accompagnato generazioni di giovani, si è ridimensionato, passando da duecento a una sessantina di attrazioni, e ora ha stretto un’alleanza con la città. Un’alleanza per la tutela del verde, dei cittadini che abitano i quartieri del centro, ma soprattutto per garantire il divertimento di chi viene alle giostre”.
Ma come si traducono questi due obiettivi? C’è una specie di decalogo, scritto a quattro mani coi tecnici del Comune, con regole chiare: giostre rigorosamente montate sui vialetti dove si cammina e non sul verde; salvaguardia dei cordoli posti tra i viali del parco e le aiuole circostanti; transenne alte 2 metri a protezione dei giardini; impianti elettrici gestiti da una ditta altamente specializzata; percorsi obbligati per rispettare le piante; numerosi bagni chimici; no musica e chiusura serale. Non basta, i giostrai hanno fatto un accordo coi City Angels per migliorare la sicurezza, vietare l’alcool ai minorenni, mettere al bando i contenitori di vetro.
“Le giostre di Carnevale sono una tradizione popolare alla quale i milanesi, ma anche le tante famiglie che arrivano dall’hinterland, non vogliono rinunciare – conclude La Scala – e lo spazio ideale è proprio il parco Sempione. Negli anni scorsi, gli amministratori dell’epoca ci hanno costretto ad una triste ed inconcludente migrazione, prima in via Novara, poi a Lampugnano e a Bonola, per finire in viale Puglie. Ma il Carnevale Ambrosiano vive in centro e i milanesi ci vogliono lì, al parco Sempione”.