Con riferimento all’assegnazione dell’appalto per la realizzazione di Palazzo Italia all’Expo 2015 all’Ati Italiana Costruzioni con Consorzio Veneto Cooperativo, il segretario generale della Filca (lavoratori edili) Cisl di Milano, Francesco Bianchi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La decisione di assegnare l’appalto per l’opera con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa è sicuramente positiva. Non si è scelto di premiare la proposta con il massimo ribasso, che è molto spesso causa di problemi sui tempi di realizzazione, sui costi effettivi e soprattutto sulla tutela dei diritti dei lavoratori e delle condizioni di lavoro nei cantieri, in particolare per ciò che riguarda la salute e la sicurezza. La strada intrapresa è quella giusta, tuttavia il ribasso del 27,58%, pur inferiore al 42% circa applicato in un precedente appalto per l’Expo, ci tiene lontani dagli standard europei. Di solito nei Paesi dell’Europa occidentale il ribasso non supera il 10% del prezzo di partenza. Come sindacati continueremo a batterci per avvicinarci a quei livelli”.