I segretari generali della Cisl della Lombardia e di Milano, Gigi Petteni e Danilo Galvagni, hanno incontrato oggi il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a cui hanno consegnato un documento con le valutazioni e le proposte del sindacato sul ruolo e il futuro della Rai a Milano. Al termine hanno rilasciato una dichiarazione.
“Il presidente Maroni ha condiviso i contenuti del nostro documento, che evidenzia la necessità di valorizzare e potenziare la sede Rai di Milano. Expo è, da questo punto di vista, un’occasione irripetibile. Milano ha tutte le carte in regola, in termini di professionalità interne e di contesto socio-economico esterno, per gestire con un canale dedicato la copertura mediatica dell’evento. Occorre però riversare su Milano tutte le risorse economiche e tutti gli strumenti tecnologici indispensabili per affrontare una sfida così impegnativa. Non sono investimenti a fondo perso, ma un’eredità che andrà oltre il 2015. Il canale dedicato su Expo non deve essere un traguardo ma un punto di partenza per progettare un nuovo ruolo della Rai milanese, anche nel palinsesto nazionale. Questo processo deve trovare una sponda nella legge regionale sul sistema radiotelevisivo, oggi ferma al palo, e deve coinvolgere azienda, istituzioni locali e sindacati, nell’ambito di un tavolo di confronto che va definito al più presto. E' arrivato il momento per una presenza strutturata della Rai in Lombardia. Se la Rai continuerà a tergiversare ci faremo promotori di forti iniziative. Se non avremo risposte convincenti da Roma - e quelle avanzate oggi dal direttore della Rai Luigi Gubitosi, non ci sono sembrate tali –, siamo pronti anche noi a sostenere una campagna per contro il pagamento del canone”.