Dal 22 al 25 ottobre alla sala di Porta Venezia al centro di Milano una rassegna con film d'autore legata ai temi del mondo del lavoro. Ingresso libero e dibattiti. Ci sarà anche Gianni Amelio.
Da martedì 22 a venerdì 25 ottobre torna l'annuale rassegna ad ingresso libero
SGUARDI AL LAVORO
realizzata in collaborazione con Inail - Direzione Regionale Lombardia. Dieci imperdibili film tra cui quattro appuntamenti con i registi:
Benur
di Massimo Andrei (22/10 h 21),
Sinfonia fra cielo e terra. Un viaggio nei vini del Veneto
di Massimo Zanichelli (23/10 h 19), l'anteprima per Milano
Con il fiato sospeso
di Costanza Quatriglio (24/10 h 21) e
L'intrepido
di Gianni Amelio (25/10 h 21).
Tutti i film della rassegna (a ingresso libero) si terranno allo Spazio Oberdan Viale Vittorio Veneto, 2 - angolo Piazza Oberdan (MM1 Porta Venezia
T 02 7740 6316 - 02 8724 2114).
DETTAGLI - Martedì 22 ottobre h 21 Benur - in sala il regista Massimo Andrei
Intelligente commedia firmata da Massimo Andrei (presente alla proiezione, introdotta da Maurizio Porro ) che riesce a mostrare con sensibilità e umorismo come i problemi della disoccupazione possano essere assai simili per italiani e immigrati. Milan, immigrato clandestino bielorusso, per guadagnarsi da vivere si fa fotografare vestito da antico romano dai turisti e, per sbaragliare la concorrenza, grazie al suo passato da ingegnere si è addirittura costruito una biga come quella del kolossal Ben Hur. In realtà, Milan lavora per Sergio, ex stuntman del cinema, invalidato, che per sbarcare il lunario si arrangia con lavori fantasiosi, così come sua sorella Maria, che lavora per una hot line erotica.
Giovedì 24 ottobre h 21 In anteprima Con il fiato sospeso - in sala la regista Costanza Quatriglio.
A metà tra finzione e documentario,
Con il fiato sospeso,
presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, è un’opera importante e necessaria per il coraggio con cui la regista affronta il problema dei rischi che corrono i giovani ricercatori nei laboratori di chimica. Stella studia farmacia all’università. Quando arriva il momento di fare la tesi di laurea viene inserita in un gruppo di ricerca. Piano piano capisce che nei laboratori di chimica qualcosa non va. L’ambiente non è sano, qualcuno comincia a star male, i professori parlano di coincidenze. L’amica Anna, che ha lasciato gli studi per suonare in un gruppo rock, vorrebbe che Stella smettesse di lavorare in quel posto. Ma Stella non vuole rinunciare al suo sogno. Il film è ispirato al diario di Emanuele, ricercatore di farmacia all’università di Catania, morto di tumore al polmone nel dicembre 2003, cinque anni prima che i laboratori di chimica venissero chiusi per inquinamento ambientale.
La regista Costanza Quatriglio sarà presente in sala. Coordina Enrico Nosei
Venerdì 25 ottobre h 21 L'intrepido - in sala il regista Gianni Amelio
La fiaba intrisa di poesia e malinconica grazia di un maestro come Gianni Amelio (presente alla proiezione). Il film è sostenuto da una prova d’attore magistrale di Antonio Albanese.
Immaginiamo che esista un nuovo mestiere e che si chiami “rimpiazzo”. Immaginiamo che un uomo senza lavoro lo pratichi ogni giorno e che sia a suo modo felice. Si accontenta di poco, il nostro eroe, ma i soldi non sono tutto nella vita: c’è il bisogno di tenersi in forma, di non lasciarsi andare in un momento, come si dice, di crisi buia. Immaginiamo poi che esista un ragazzo di vent’anni, suo figlio, che suona il sax e dunque è fortunato perché fa l’artista. E immaginiamo Lucia, inquieta e guardinga, che nasconde un segreto dietro la sua voglia di farsi avanti nella vita. Ce la faranno ad arrivare sani e salvi alla prossima puntata?
Il regista sarà presente in sala. Coordina Enrico Nosei