INCIDENTI SUL LAVORO
Inas: c'è infortunio e infortunio

Quando intervenire e cosa fare quando accade un incidente sul lavoro. Eccovi una guida, importante e ben strutturata - sugli interventi da mettere in atto. Prima, pronti e subito, in cinque mosse. Cosa può fare il Patronato Inas Cisl...

L’infortunio sul lavoro è l’evento traumatico che si verifica nelle seguenti condizioni:

In occasione di lavoro - si realizza quando esiste un collegamento tra l’incidente e l’attività lavorativa effettuata.
Per causa violenta - ogni fatto esterno che agisce rapidamente e imprevedibilmente sull’orga­nismo umano provocando una lesione.

ESEMPI
-  energia meccanica - cadute, lesioni prodotte da macchine.

-  energia elettrica ed elettromagnetica - corrente elettrica, fulmine.
-  energia termica - colpo di calore o di freddo.
- psichica - improvvisa e forte emozione con turbamento psichico.
-  microbica o virale - penetrazione nell’organismo di germi patogeni a seguito di contatto (epa­titi, aids).
-  tossica - assorbimento di sostanze venefiche in forma solida o gassosa.

Non è sufficiente che l’infortunio si verifichi sul luogo del lavoro e/o all’interno del turno di la­voro, ma è necessario che esista un collegamento (nesso causale) tra infortunio e attività lavorativa, anche al di fuori di queste condizioni.
Sono da considerarsi infortuni sul lavoro anche gli eventi verificatisi in itinere, ossia durante il percorso abitazione-luogo di lavoro e viceversa.

La lesione conseguente all’infortunio viene normalmente certificata da un medico di pronto soccor­so che per primo effettua la prognosi, determinando in prima istanza il periodo di assenza dal lavoro.

LE CINQUE MOSSE DA FARE SUBITO
In caso di infortunio, il lavoratore deve avvertire immediatamente il datore di lavoro di quanto accaduto.
Se il lavoratore interessato è impossibilitato, può intervenire un collega che abbia assistito all’incidente.
Entro 2 giorni dal momento in cui viene a conoscenza del’evento, il datore deve provvedere alla denuncia all’Inail e all’autorità di pubblica
sicurezza del luogo più vicino a quello in cui si è verificato l’infortunio.
Per quest’ultima parte, il cosiddetto  “decreto del fare” ha disposto la futura abrogazione.
In caso di infortunio mortale, oppure di infortunio per il quale si ipotizza il pericolo di morte, la denuncia potrà essere trasmessa, anche con un telegramma, entro 24 ore.
Il datore di lavoro è tenuto alla denuncia dell’evento se il certificato del medico di pronto soccor­so riporta una prognosi superiore ai 3 giorni.
Qualora il datore di lavoro non dovesse effettuare la denuncia, il lavoratore deve attivarsi e pre­sentarla direttamente all’Inail.

IL PATRONATO INAS CISL
Il patronato mette a disposizione dell’utenza la competenza tecnica dei propri operatori e dei propri consulenti medici e legali al fine di tutelare, in modo gratuito, i propri assistiti in caso di infortunio.

30/09/2013
Redazione - info@jobedi.it
Twitter Facebook