CANNES E DINTORNI, UNA SETTIMANA DI GRANDE CINEMA

Film in esclusiva in arrivo dalla rassegna francese “Cannes e dintorni” da mercoledì 12 fino a martedì 18 giugno 2013, per un appuntamento irrinunciabile di grande cinema.

UN CHÂTEAU EN ITALIE

Regia: Valeria Bruni Tedeschi.

Interpreti: Valeria Bruni Tedeschi, Louis Garrel , Filippo Timi , Marisa Borini , André Wilms , Xavier Beauvois , Marie Riviere , Aurélia Petit .

Film in anteprima esclusiva a Milano presso il cinema Apollo, sala Dafne.

Valeria Bruni Tedeschi presenta una riflessione semi autobiografica sull’amore, mentre Louis Garrel nel film è il fidanzato con cui desidera avere un figlio.

Lui, essendo molto più giovane di lei non è della stessa idea ma lei insiste, si ostina e ricorre perfino alla scienza e quasi alla “magia”.

Film piacevole che sconfina, volendo, nel burlesco; ogni situazione ha un suo lato “divertente”.

HENRI

Regia: Yolande Moreau.

Interpreti: Pippo Delbono, Candy Ming, Jackie Berroyer, Gwen Berrou, Simon André.

Film della “Quinzaine” che rientra  nella rassegna francese di “Cannes e dintorni”.

Henry, uomo di mezza età rimasto solo e immigrato nel Belgio è propietario di un ristorante che tira avanti con le sue forze. Suggeritogli dalla figlia prende come aiutante una ragazza disabile, Rosetta (Miss Ming) che lavora molto e costa poco.

Inaspettatamente, però, tra i due esseri solitari nascerà un amore.

Film drammatico con sprazzi di ironia e senso dell’humor.

LA DANZA DE LA REALIDAD

Regia: Alejandro Jodorowsky.

Interpreti: Brontis Jodorowsky, Pamela Flores, Jeremias Herskovits, Cristobal Jodorowsky, Adan Jodorowsky. Musica di Adan Jodorowsky e Jonathan Handelsman.

Un altro attesissimo film della “Quinzaine des réalisateurs”.

Ambientato nella città di Topicolla (Cile), questo film narra il racconto dell'infanzia di Jodorowsky. Qui nasce la passione del piccolo Alejandro per il teatro, con tre eventi fondamentali a cui il ragazzino assiste: la sepoltura di un pompiere, un attacco epilettico e il canto di un principe cinese. Inoltre, avviene l’ispirazione di Jodorowsky per il surrealismo, quando due uova lanciate da suo padre in un accesso di rabbia finiscono su un quadro,     disegnando quelli che al ragazzino parvero due soli.

Film particolarmente affascinante, tra il paradossale e il grottesco. Per info e altri orari: www.lombardiaspettacolo.com