LA LEGGE
Condominio. Animali e riscaldamento, le nuove regole

Non potrà più essere vietato ospitare in casa qualsiasi animale da compagnia, mentre per il riscaldamento ci si potrà staccare da quello centralizzato. I requisiti obbligatori per diventare amministratore.

Sono trentuno i nuovi articoli inseriti per riformare la disciplina dei regolamenti condominiali. Trentun nuovi articoli approvati dalla commissione Giustizia del Senato che da oggi andranno a modernizzare una legge vecchia di 70 anni, per chi vive in un condominio.

Tra i primi, quello che fino a ora vietava di ospitare o detenere animali domestici in casa: si va dal criceto al cane di grossa taglia. Altro punto importante e molto sentito per chi vive in copndominio è quello che regola il riscaldamento. Da oggi in poi, chi vorrà "staccarsi" dal centralizzato e camminare da solo, dotandosi di riscaldamento autonomo, potrà farlo.

Con buona pace di tutte le riunioni, i calcoli dei millesimi, le liti condominiali e gli odi fino a qui registrati. Tra gli articoli rinnovati, altrettanto importanti quello sulle barriere architettoniche, sulla destinazione degli spazi comuni e sui requisiti obbligatori per diventare amministratore di condominio. Punto importante quest'ultimo, proprio perché le nuove regole prevedono che d'ora in poi chi amministra o vuole amministrare un condominio, dovrà frequentare un corso di formazione, aver conseguito il diploma di scuola secondaria e appena assunta la carica, presentare ai condomini una polizza individuale di responsabilità civile, per gli atti compiuti nell'esercizio della propria funzione.

21/11/2012
Redazione - info@jobedi.it
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