EVENTO A MANTOVA
LETTERATURA - A Mantova la festa dei libri

Da Ligabue a Ermanno Olmi, tutta l'Italia della cultura è di scena per la 5 giorni letteraria più attesa dell'anno. E in tempi di crisi la lettura fa sempre più adepti.

Si è aperta ieri pomeriggio la sedicesima edizione del Festivaletteratura di Mantova, la kermesse culturale (letteraria soprattutto, ma anche musicale e artistica) in calendario nella città virgiliana fino a domenica prossima,  9 settembre.

I palazzi, le piazze, le strade, i teatri, ospiteranno oltre duecento eventi, tra incontri con gli autori, lezioni pubbliche, spettacoli, laboratori per i più piccoli ed altro ancora. Qualcuno parla di un appuntamento in tono minore, complici la crisi e il terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna e in parte il mantovano  (e che ha imposto ai promotori di riorganizzare la mappa dei “luoghi” della manifestazione), ma forse è giusto dire che è stata fatta una scelta di sobrietà. Messo da parte qualche nome di richiamo (ma ci sarà pur sempre il Premio Nobel Toni Morrison!!!), il programma è comunque ricco di suggestioni e spunti interessanti.

TRA ORLANDO E LIGABUE - Tra le novità, vanno segnalato la festa dell’Orlando Furioso di Ariosto (a Palazzo Te oltre quaranta fra scrittori, poeti, artisti, studiosi racconteranno il “loro Orlando”), la Scuola di Giallo (lezioni di Lucarelli, Carlotto, Malvaldi), le Biblioteche Circolanti (due bibliobus che gireranno per la città). Questa sera c’è grande attesa per il rocker Luciano Ligabue (Piazza Castello, 21.30), che interverrà come scrittore. Mentre domani, venerdì 7 settembre,  alle 17.30, presso la Chiesa di Santa Barbara, verrà ricordato il cardinale Carlo Maria Martini ("Carlo Maria Martini: laicità nella fede"), insieme a don Giovanni Nicolini, Stefano Levi della Torre e al vescovo di Mantova Roberto Busti.  Come sempre, per cinque giorni, scrittori noti e giovani esordienti si confronteranno  con il pubblico dei lettori, che in numero sempre crescente segue il festival (dai 15mila paganti della prima edizione nel 1997 siamo passati ai  64mila dell’anno scorso). Un vero successo, che nell’Italia che non legge, desta scalpore. La magia del Festival è una miscela di diversi fattori: la bellezza dei luoghi; la voglia di cultura (e di condividere questa voglia, scambiandosi idee e consigli); la possibilità di ascoltare e vedere il proprio autore preferito, e magari di incontrarlo per strada o in trattoria  (l’informalità è una cifra tipica della “cinque giorni” festivaliera). E poi colpisce la  partecipazione dei mantovani: gran parte della città è coinvolta e impegnata per far sì che il “pacchetto” funzioni. Tanti e di qualità gli ospiti annunciati. Qualche nome? Ecco una selezione, in rigoroso ordine alfabetico  Simonetta Agnello Hornby, Natalia Aspesi, Shalom Auslander, Zygmunt Bauman, Stefano Benni, Tito Boeri, Gherardo Colombo, Lella Costa, Concita De Gregorio, Domenico De Masi, Roddy Doyle, Nathan Englander, Marcello Fois, Chiara Frugoni, Bruno Gambarotta, Massimo Gramellini, Pietro Grasso, Seamus Heaney, Tahar Lamri, Joe R. Lansdale, Luciano Ligabue,  David Lodge, Andrej Longo, Neil MacGregor, Maurizio Maggiani, Licia Maglietta, Claudio Magris, Danilo Mainardi, Marco Malvaldi, Neri Marcorè, Melania Mazzucco, Paolo Mieli, Edgard Morin, Toni Morrison, Michela Murgia, Ermanno Olmi, Giuseppe Pederiali, Francesco Piccolo, Ottavia Piccolo, Bianca Pitzorno, Nella Roveri, Patrizio Roversi, Michal Rusinek, Luca Scarlini, Eric-Emmanuel Schmitt, Cesare Segre, Marino Sinibaldi, Hans Tuzzi. Info: www.festivaletteratura.it .

06/09/2012
Mauro Cereda - m.cereda@jobedi.it
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