LAVORO
In cassa integrazione da 9 mesi, non hanno ancora visto un euro

Disperazione tra i lavoratori della Impianti Industriali di Zibido San Giacomo. Iavarone, Fim Cisl Milano: "E' immorale".

Dodici lavoratori della Impianti Industriali Spa (ex Bernardi Impianti International Spa) di Zibido San Giacomo  (Milano), società in concordato preventivo con una sede operativa anche a Lungavilla (Pavia), sono in cassa integrazione straordinaria a zero ore dal 19 agosto 2013, ma finora non hanno ancora ricevuto un euro.
Il tutto a causa di una grave negligenza dell’azienda che non ha inviato al ministero del Lavoro e delle politiche sociali il piano aziendale debitamente compilato.

La maggior parte dei dipendenti ha lavorato per trent’anni nella Bernardi Impianti International Spa e adesso, a circa 50 anni d’età, oltre a non ricevere l’assegno dell’ammortizzatore sociale, vive l’incubo di dovere trovare una nuova occupazione.

“L’azienda – osserva Antonio Iavarone, della Fim Cisl Milano Metropoli, è in concordato preventivo presso il tribunale di Pavia. Abbiamo chiesto al commissario giudiziario di erogare almeno una parte delle retribuzioni, visto che i lavoratori, oltre al Tfr, devono incassare anche diverse mensilità arretrate, la tredicesima e il conguaglio di fine anno, ma la risposta è stata negativa. Tutto questo è immorale.  I lavoratori non hanno più soldi per mangiare, pagare le varie utenze…  Alcuni sono stati costretti a chiedere finanziamenti versando alti interessi per salvare almeno la casa comprata con sacrificio. Altri sono stati costretti ad andare all’estero, lasciando a casa la famiglia, a cercare lavoro. Il commissario si metta una mano sulla coscienza”.

L’azienda opera nel settore della conglobedati bituminosi.

20/05/2014
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